Filiera sostenibile = partner affidabile!  

Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la direttiva del Parlamento europeo riguardante il bilancio di sostenibilità delle imprese che obbliga un maggior numero di aziende a rendicontare le proprie azioni in campo aziendale e sociale.

L’applicazione di queste norme coinvolge le grandi imprese di interesse pubblico con più di 500 dipendenti, le imprese con più di 250 dipendenti con un fatturato superiore a 40 milioni di euro, e tutte le società quotate sui mercati regolamentati. Le microimprese quotate potranno invece scegliere se partecipare in modo facoltativo fino al 2028, anno in cui varrà anche per loro l’obbligo di rendicontazione. 

 

 

E le piccole o medie imprese? Per loro resta una scelta libera, che però presenta evidenti vantaggi. Per prima cosa, se l’azienda fa parte della filiera di fornitori di una grande realtà, soprattutto se multinazionale, potrebbero essergli richiesti documenti e azioni dal partner in questo senso: 

1.       Attrai nuovi partner e investimenti, attenti a un’impronta green e ad una rendicontazione trasparente; 

2.       Aziende grandi e strutturate saranno interessate ad averti come fornitore; 

3.       Rendi il tuo business un posto di lavoro stimolante e interessante per collaboratori interessati a affidabilità e ambiente; 

4.       Vai incontro ai consumatori, sempre più attenti a queste tematiche; 

5.       Con l'aumento dei prezzi dell'energia, eliminare il più possibile gli sprechi dalle strutture e dalla logistica può essere vantaggioso non solo per l'ambiente ma anche per il profitto. 

Più di qualunque altra cosa però, puoi crearti uno storico di azioni intraprese dalla tua azienda per rispondere alle esigenze del riscaldamento globale. Questo ti tornerà utile sia per collaborare con grandi aziende e multinazionali, che cercano partner già attivi e sensibili nel campo della sostenibilità, sia per il momento in cui l’obbligo toccherà anche il tuo settore. 

 

 

Più di qualunque altra cosa però, puoi crearti uno storico di azioni intraprese dalla tua azienda per rispondere alle esigenze del riscaldamento globale. Questo ti tornerà utile sia per collaborare con grandi aziende e multinazionali, che cercano partner già attivi e sensibili nel campo della sostenibilità, sia per il momento in cui l’obbligo toccherà anche il tuo settore. 

Alcuni esempi di quanto detto sopra: a maggio 2021 la sentenza di un tribunale olandese ha richiesto a Shell una riduzione delle emissioni di Co2 entro il 2023 precisando la responsabilità di Shell sia per le proprie emissioni, sia per quelle dei propri fornitori. Solo un mese dopo, a giugno 2021, il Parlamento tedesco ha approvato una legge, entrata in vigore nel 2023, sulle supply chain etiche che richiede alle aziende tedesche di segnalare eventuali abusi ambientali e sui diritti umani dei propri fornitori. 

 

Una filiera di approvvigionamento sostenibile è importante perché l'impatto ambientale e sociale della catena di approvvigionamento su un'azienda e su ciò che le sta intorno è enorme. La maggior parte delle emissioni di carbonio da fonti industriali è costituita dalle emissioni prodotte dai fornitori. Queste provengono ad esempio dal fabbisogno energetico per la produzione o il trasporto di merci su grandi distanze, che è una caratteristica comune delle pratiche commerciali di oggi.

Una ricerca di Carbon Trust, un’organizzazione senza scopo di lucro, dimostra che le emissioni dei fornitori rappresentano dal 65% al ​​95% del più ampio impatto di carbonio di un'azienda. E sono proprio queste emissioni indirette le più difficili da monitorare per le aziende. Quindi le organizzazioni che si impegnano per migliorare la sostenibilità nella propria catena di approvvigionamento riducendo le emissioni stanno effettivamente dando un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi di emissioni nette zero e al miglioramento del futuro del pianeta, oltre a ridurre i propri sprechi e le proprie spese.

 

Sistemi Energy può supportarti per dare alla tua azienda un’impronta più green: la nostra business unit dedicata all’efficientamento energetico ti indirizzerà verso le giuste iniziative da percorrere per una maggiore sostenibilità. Il punto di partenza sarà una diagnosi energetica, già obbligatoria dal 2023 per le